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Calciomercato Lazio, nessun nome nuovo per la difesa

Dimitrije Kamenovic in azione nel ritiro di Auronzo di Cadore

Facciamo il punto della situazione per quanto riguarda la difesa: cosa potrebbe accadere da qui a qualche settimana?

redazionecittaceleste

Il calciomercato della Lazio, come ogni anno, sforna tantissimi nomi e indiscrezioni su possibili nuovi acquisti ma per adesso non sono ancora stati fatti nomi che potrebbero migliorare il reparto difensivo dei biancocelesti.

Per adesso, sono arrivati dal mercato Kamenovice Hysajper migliorare la fase difensiva ma manca ancora qualcosa. Alla fine della scorsa stagione, erano insistenti le voci che portavano Nikola Maksimovic a vestire la maglia della Lazio per completare il reparto della squadra di Simone Inzaghi. Con l'arrivo di Maurizio Sarri, il nome del difensore serbo ex Napoli è andato in secondo piano.

Maksimovic è attualmente svincolato e sul calciatore ci sono gli occhi attenti dell'Herta Berlino ma come profilo potrebbe anche rientrare nei parametri della Lazio che però non sembra intenzionata ad intervenire sulla difesa.

Oltre a Nikola Maksimovic non sono usciti altri nomi per la difesa della Lazio e Maurizio Sarri ha provato più volte sia Kamenovic che Hysaj nel ruolo di centrale.

Sarri dovrebbe avere la sua coppia di difensori dal ritiro di Marienfeldcon il ritorno di Acerbi ma c'è la sensazione che un altro difensore possa far comodo alla Lazio.

Un altro nome sulla bocca di tutti per quanto riguarda il mercato della Lazio è quello di Boubacar Kamara del Marsiglia. Il classe 1999 francese è ormai abitualmente schierato come mediano davanti alla difesa ma agli albori della sua carriera si è fatto conoscere per le sue doti da difensore centrale. Kamara andrà in scadenza nel giugno del 2022 e il Marsiglia vuole chiarire al più presto la posizione del suo calciatore.

Una delle soluzioni al problema del difensore potrebbe essere dare fiducia a Denis Vavro. Il centrale ex Copenaghen ha appena terminato il ritiro di Auronzo di Cadore con i compagni ma è spesso indiziano per lasciare la Capitale. Sarri potrebbe decidere di dargli fiducia sperando che possa reggere i ritmi della Serie A.