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La Lazio di Sarri punta il ritiro di Marienfeld: il programma

La Lazio in ritiro

Finito il ritiro di Auronzo, i biancocelesti dopo un paio di giorni di riposo daranno il via alla seconda parte: Sarri restringe i posti

redazionecittaceleste

Un paio di giorni di libera uscita per ricaricare le batterie e riabbracciare i famigliari, la meritata distrazione dopo diciotto giorni di ritiro. Poi, ieri 31 luglio, la nuova chiamata a raccolta presso il centro sportivo di Formello. Lì la Lazio ha dato il via alla fase due della preparazione estiva, che entrerà poi nel vivo domani 2 agosto quando i biancocelesti partiranno per Marienfeld, in Germania. Dove si rimarrà fino al 7 agosto: pochi giorni, solo sei, ma ad altissima intensità. Il nuovo ritorno a Roma è previsto a due settimane dall’inizio del campionato e Sarri dovrà aver già chiaro in mente quale sarà la sua Lazio. 

 Sarri

Germania a posti limitati

Al netto di quello che accadrà sul mercato, che potrebbe regalare sorprese anche a fine agosto, il tecnico biancoceleste porterà solo la rosa della prossima stagione. Se Auronzo è stato uncasting aperto a tutti, Marienfeld sarà il momento decisivo con chi ha passato le selezioni. Rimarranno a Formello, come sottolinea anche il Corriere dello Sport, tutti quei giocatori destinati all’addio. Insieme a loro, anche chi non ha convinto sotto le Tre Cime di Lavaredo. Si aggiungeranno invece al volo per la Germania Immobile, Acerbi e, in attesa di aggiornamenti dal mercato, anche Correa.

Atto finale

Alla fine del ritiro in Germania, la Lazio volerà in Olanda. È in programma infatti per la sera del 7 agosto l’amichevole contro il Twente, arrivato decimo nell’ultima Eredivisie. Sarri non ha voluto troppe amichevoli, ha preferito lavorare per plasmare la rosa secondo le sue volontà. Ma un test di livello più alto, a due settimane dalla prima di Serie A contro l’Empoli, sarà decisivo. Alla fine dell’incontro, e al di là del risultato, Sarri potrà capire la reazione della rosa alle sue richieste. Potrebbe andare tutto bene, come potrebbe servire più tempo: lo stesso tecnico biancoceleste ha chiesto pazienza nelle prime uscite. Ma nulla è lasciato al caso e Sarri è pronto a presentare il gruppo che comporrà la sua Lazio.