Mercato Lazio / Vincenzo Raiola a colloquio con Tare per Patric

Sono giorni intensi in casa Lazio per quanto riguarda il mercato. Mancano pochi giorni alla chiusura e i biancocelesti sono ancora alla ricerca di nuovi rinforzi per la rosa di Maurizio Sarri. La situazione la conosciamo bene. Bisogna sbloccare l'indice di liquidità e, per farlo, è necessario vendere qualche giocatore. Negli ultimi giorni Patric ha manifestato la volontà di lasciare il club anzitempo. Lo spagnolo è in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno e sembra che non ci siano i margini per il rinnovo. La Lazio vuole evitare di perderlo a parametro zero e vorrebbe monetizzare la sua cessione.

Patric è entrato a far parte della scuderia Raiola. Nella giornata di oggi Vincenzo Raiola, nipote del famoso Mino, si è presentato al Lazio Training Center. Insieme ad un suo collaboratore, il procuratore ha incontrato il direttore sportivo biancoceleste per discutere del futuro dello spagnolo. Non è da escludere che Raiola abbia portato sul tavolo di Tare alcune offerte per il numero 4 dei biancocelesti. Patric potrebbe lasciare la Lazio dopo sette stagioni, nelle quali ha collezionato 140 presenze in tutte le competizioni. Nei giorni scorsi vi avevamo parlato di un interessamento del Valencia per il difensore spagnolo.

Gli spagnoli avevano provato a prendere Patric a zero, ma senza riuscirci. Ciò che frena principalmente la Lazio è la situazione di emergenza che sta vivendo Maurizio Sarri nel reparto difensivo. Acerbi sta recuperando da un infortunio e nella giornata di ieri Luiz Felipe, a Coverciano per lo stage con la Nazionale Italiano, si è fermato per un affaticamento muscolare. Ma con un indennizzo di 1-2 milioni di euro, i biancocelesti sarebbero disposti ad ascoltare le proposte perchè riuscirebbero a sbloccare del tutto l'indice di liquidità. Il Valencia ha appena ricavato 2,5 milioni di euro dalla cessione di Daniel Wass all'Atletico Madrid e potrebbe reinvestirli per il difensore biancoceleste. La sua partenza consentirebbe alla Lazio di piazzare un nuovo colpo in difesa.