La Lazio continua il casting per la propria panchina, una scelta che non verrà presa prima di settimana prossima. Intanto negli ultimi giorni in tanti, tantissimi, i nomi accostati alla panchina capitolina. A partire da Maurizio Sarri, per proseguire con Sinisa Mihajlovic, Andrè Villas-Boas. Tutti nomi che per un motivo o un altro infiammano la piazza. Per qualità tecniche (il primo), per sognare un derby tutto in salsa portoghese (il terzo) o per il proprio passato e laziale verace (il secondo). Ma il casting di queste ore non si limita a questi tre nomi, ce ne sono molti di più finiti nel taccuino di Lotito e siamo pronti a scommetterci non saranno gli ultimi. Nelle prossime ore ne usciranno tanti altri e chissà che non venga fuori, alla fine, un nome fin qui mai fatto o sconosciuto. Come successe con Petkovic nel 2012.
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Lotito vara i casting per la panchina biancoceleste: tutti i nomi in ballo
La Lazio continua il casting per la propria panchina, una scelta che non verrà presa prima di settimana prossima
Gli outsider
Sono tanti i nomi che potremmo definire degli outsider. Quelli che nelle ultime ore se ne parla di più sono Luca Gotti e Andrea Pirlo, entrambi giocano con il 3-5-2 e vengono da esperienze su una panchina di A. Buona quella dell'ex secondo di Sarri, all'Udinese, dove in un anno e mezzo è passato da secondo a primo a tutti gli effetti, salvando senza far mai soffrire i friulani. Diversamente è andato all'emergente Pirlo, considerando che ha fallito la stagione con la Juve, dove comunque ha portato a casa due coppe e una qualificazione alla Champions. Poco contando le prospettive di scudetto e Champions League da vincere. Altri outsider, più defilati al momento ma mai dire mai, sono Vincenzo Italiano dello Spezia, Nuno Espirito Santo e Christophe Galtier del Lilla. Nome uscito nelle ultime ore. Così come sono sempre da tenere in considerazione due ex laziali come Sergio Conceicao e Dejan Stankovic, entrambi all'estero.
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