De Feo: “La Lazio è con Sarri, il gioco arriverà. Sulla difesa…”

Cosa aspettarsi dalla Lazio di Maurizio Sarri e cosa aspettarsi soprattutto dagli ultimi giorni della campagna trasferimenti. Sono queste le domande più comuni a oggi nell’ambiente biancoceleste. Di questo, ma non solo, ha parlato ai microfoni dei canali ufficiali del club Fabrizio De Feo, penna de Il Giornale. Di seguito le sue parole.

Mercato e gioco

“Personalmente mi ritengo un estimatore di Correa, io credo che sia un giocatore importante, uno di quelli in grado di spaccare le partite. Ho avuto modo di vedere la gara contro il Twente, mi ha colpito molto l’immagine dello stadio che ha ripreso capienza. La speranza ovviamente è che adesso si possa tornare a vivere il calcio al massimo anche qui in Italia. Mi sembra che tutto l’ambiente Lazio sia vicino a Sarri per elogiarlo e sostenerlo. Adesso c’è solamente bisogno di avere ancora pazienza e continuare a essere vicino al tecnico, aspettando gli sviluppi. Sono convinto che il gioco arriverà. A oggi i giocatori mi sembra concentrati principalmente sulle richieste del tecnico e meno sul resto. Lo sono a tal punto da dimenticarsi di sfruttare al massimo quelle che sono le loro qualità migliori”. 

Il reparto difensivo

“Per quanto riguarda il capitolo difesa, devo dire che l’intero reparto mi è piaciuto molto, mi sembra ci sia stata una buona tenuta. Si tratta comunque sempre di amichevoli con poche percussioni in avanti degli avversari, ma come inizio è sicuramente promettente. Al centro anche Patric sembra essere diventato un’opzione e devo dire che questo non me lo aspettavo. Invece probabilmente Sarri sembra intenzionato a puntare anche sullo spagnolo, considerando soprattutto le capacità in fase di impostazione. Per quanto riguarda invece il dualismo tra i portieri, penso che sia ancora difficile capire l’orientamento di Sarri considerando quanto visto in amichevole. Probabilmente starà pensando a un’alternanza tra campionato ed Europa League. Per quanto riguarda Fares, invece, al momento non sta giocando, ma all’inizio del ritiro sembrava avere la fiducia dell’allenatore”.