Settimana di calcio che continua con la Coppa Italia e la Supercoppa italiana. Proprio ieri, infatti, è stato assegnato il titolo, il primo dell'anno o l'ultimo della scorsa stagione, che ha visto ancora una volta primeggiare i nerazzurri campioni d'Italia in carica. Bella soddisfazione per Simone Inzaghi che, proprio come fece alla guida della Lazio nell'estate del 2017, è riuscito ad avere la meglio in extremis contro la Juventus di Massimiliano Allegri. All'epoca a consegnare il trofeo nelle sue mani ci pensò Alessandro Murgia, questa volta è invece toccato ad Alexis Sanchez. Sua la marcatura al centoventesimo minuto. Nel contempo sono iniziati anche gli ottavi di finale di coppa. Il disegno completo dei quarti, però, si avrà precisamente la sera di giovedì della prossima settimana.
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Salernitana-Lazio, una sola vittoria biancoceleste sul campo granata
La Lazio si prepara per la trasferta dell'Arechi: un campo storicamente ostico nei confronti dei biancocelesti
Attenzione alle insidie
Periodo dove toccherà anche alla Lazio scendere in campo per affrontare l'Udinese. Compagine friulana avversaria dei biancocelesti all'Olimpico martedì alle 17:30. Prima, tuttavia, i biancocelesti dovranno pensare ad ottenere la prima vittoria in campionato. Dopo il pareggio casalingo con l'Empoli e la sconfitta a San Siro contro i nerazzurri, ora la formazione di Maurizio Sarri avrà la possibilità di rialzare la testa e di farlo contro un avversario ostico ma alla portata come la Salernitana. Attenzione però, perché lo Stadio Arechi ha visto i capitolini festeggiare una sola volta: era proprio la Coppa Italia della stagione 1982/83. Il risultato finale vide la Lazio trionfare per 2-3 grazie alle reti di Claudio Ambu, Vincenzo Chiarenza e Bruno Giordano. Fu proprio quest'ultimo a siglare il goal della vittoria al minuto 84.
I precedenti
Gli altri match disputati in terra campana, invece, sono andati a favore della Salernitana. I granata hanno infatti vinto tutti e tre gli altri precedenti con la Lazio in casa propria. I biancocelesti, tra l'altro, non hanno mai segnato quando sono stati sconfitti: il bottino dice due 2-0 (1945/46 e 1947/48) e un 1-0 (1998/99).
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