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Fiorentina-Lazio, Italiano: “Faremo di tutto per metterli in difficoltà”

Vincenzo Italiano

Alla vigilia della sfida tra Fiorentina e Lazio, ha parlato in conferenza stampa il tecnico dei padroni di casa Vincenzo Italiano.

redazionecittaceleste

Domani sera la Lazio tornerà in campo in Serie A. Sarà ospite della Viola allo Stadio Artemio Franchi. Poco fa ha parlato Vincenzo Italiano, allenatore dei toscani, nella conferenza stampa alla vigilia del match: "Tutte le partite sono importanti. Dopo le soste, sono sempre partite con incognite enormi. Abbiamo fatto 15 giorni con 13-14 elementi e non è semplice. Da due giorni siamo al completo. Non sono alibi, però ogni volta, quando si sta tanto fermo è un gran bel rebus. Speriamo di non commettere gli errori già commessi e cercheremo di mettere in difficoltà la Lazio che è una delle migliori squadre del campionato. E' una partita che se dovessimo riuscire a vincere sarebbe tanta roba. Giochiamo in casa, dove nell'ultimo periodo ci esprimiamo in modo eccellente e speriamo di continuare".

Su Piatek e Cabral"Sono entrambi due giocatori di livello assoluto. Sono due attaccanti puri. Piatek è un grande uomo d'area, Arthur gli piace anche venir fuori e legare il gioco. Alla fine in questo momento partono alla pari.Chi sta bene e chi è più veloce nel capire tutto ciò che chiediamo, è normale che possa avere più possibilità. Diamo tempo a entrambi, arrivano da un sistema diverso da un modo di giocare diverso. Con calma però non molta perché dobbiamo cercare di avere dei finalizzatori di quello che proponiamo. Abbiamo bisogno del loro guizzo. Abbiamo perso chi finalizzava il nostro gioco ma abbiamo preso due ragazzi che hanno voglia di mettersi in mostra e sono convinto che possano darci tanto. Piatek non è stato bene e ha fatto solo due allenamenti e valuteremo anche questo. C'è lui e c'è Cabral, dovremo fare le scelte migliori".

Sull'addio di Vlahovic"Vi ho sempre detto di essere estraneo da questa situazione. Una situazione che andava avanti da tempo. Abbiamo perso un compagno di squadra, un calciatore importante e chi finalizzava in modo concreto e decisivo il nostro gioco. Si va avanti, il nostro gruppo è unitissimo, si va avanti con forza e unione. Sappiamo che dovremo attaccare con grande ferocia ogni partita e siamo convinti della nostra forza. Il gruppo è sempre stato unito. Vedo una squadra che ha grande stima in se stessa. Chi fa gol gioisce e chi fa assist gioisce ancora di più. Il gruppo non ne risentirà. Arrivano due giocatori forti e dentro una struttura che è la stessa che ha retto i punti della Fiorentina. Andiamo avanti a testa alta e convinti del nostro lavoro".

Su Gonzalez"Nico è arrivato un po' acciaccato ma non è niente di particolare e sono convinto che stia bene. E' a disposizione".

Su Amrabat"La coppia lì in mezzo sono lui e Torreira. Sono loro che lì in mezzo dovranno da qui alla fine prendersi la responsabilità di guidare la squadra. Amrabat può farlo anche se con caratteristiche diverse. Anche nel girone d'andata ha sempre dato una grandissima mano alla squadra. Deve velocizzare la trasmissione della palla e giocare in verticale ma col lavoro si migliora tutti e anche lui è molto disponibile ogni giorno".

Su Sottil"Sono convinto che è una questione di convinzione. Nel momento in cui ti convinci di poter essere decisivo, poi i numeri e le percentuali crescono di conseguenza. Sottil ha fatto un grande gol che però è nelle sue corde. Ha avuto tante situazioni così, anche Nico e Saponara le hanno avute e come le avrà Ikone. Se riusciremo ad isolarli in quei venti metri, potremo aumentare i gol degli esterni, forzando la partita e indirizzando la partita. Dipende da loro e dalla freddezza che metteranno là davanti. Sottil è in grande crescita e spero che lui capisca di poter essere incisivo e decisivo in zona gol".

Sul rigorista"Abbiamo tre/quattro rigoristi e durante la gara lo calcia chi si sente di batterlo ed è convinto di far gol, non mi metto a discutere. Cabral e Piatek sono due rigoristi come lo è Biraghi. Abbiamo aggiunto due rigoristi che battono molto bene e sono freddi".