Lazio, deciso il destino di Lulic: ecco cosa sappiamo

Avendo già chiaro quale competizione europea andrà a disputare la Lazio, la società capitolina può già cominciare a pensare alle prime mosse di mercato. Certo c'è da chiarire una questione non da poco. Chi sarà il prossimo tecnico della Lazio? Lunedì o al massimo martedì andrà in scena l'incontro con Inzaghi e se ne saprà di più. Fondamentale capire il prima possibile il nome della prossima guida tecnica delle aquile. Per condurre una campagna acquisti senza errori saranno fondamentali anche le indicazioni del prossimo mister biancoceleste. Qualora dovesse arrivare Gattuso servirebbero un determinato tipo di giocatori (adatti al 4-3-3 o al 4-2-3-1). Al di là dei nuovi arrivi, che dovranno essere di livello, ci sarà da risolvere anche la situazione dei veterani in attesa di rinnovo.

Ci riferiamo in particolare a Marco Parolo, a Stefan Radu e a Senad Lulic. Il centrocampista di Gallarate sta studiando da allenatore a Coverciano. Il difensore romeno ha dimostrato di poter essere ancora molto utile dal punto di vista tecnico, problemi fisici permettendo. Per quanto riguarda capitan Lulic, si tratta di un simbolo di questo club. Il suo gol alla Roma nella finale del 26 maggio rimarrà scolpito a caratteri cubitali nella storia della Lazio. Il desiderio dell'esterno bosniaco sarebbe quello di continuare a giocare, magari nella capitale. Peccato che dai vertici biancocelesti non siano arrivate proposte di rinnovo. Come confermato anche dalla moglie di Senad sui social. E allora quale destino potrebbe essere riservato al numero 19 biancoceleste?

Secondo sport.ch Lulic dovrebbe trasferirsi in Svizzera, allo Zurigio, dove raggiungerebbe Blerim Dzemaili, vecchia conoscenza del nostro campionato. L'augurio dei tifosi della prima squadra della capitale è quello di rivedere presto Mister 26 maggio nei quadri dirigenziali biancocelesti. Magari come ambasciatore e simbolo della Lazio nel mondo. Purtroppo tale strategia non è stata attuata con un mito a livello mondiale come Klose. Con Lulic non si commetta il medesimo errore!