Lazio, Lotito non vuole cedere i migliori: ecco per quale motivo

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La Lazio ha il mercato in entrata bloccato. Il club biancoceleste ha sforato tutti e tre i parametri del NOIF (indice di liquidità, indicatore di indebitamento e del costo del lavoro allargato) e per risolvere la situazione servirebbe una maxi ricapitalizzazione, mai vista in 21 anni di presidenza Lotito.

Il patron biancoceleste, inoltre, non vuole cedere i suoi pezzi pregiati. Pochi giorni fa ha rispedito al mittente un'offerta dell'Inter per Nicolò Rovella: 35 milioni più Asllani come contropartita tecnica. Il numero sei biancoceleste sarebbe ceduto solamente in caso di pagamento della clausola rescissoria (50 milioni) ma comunque il blocco non verrebbe risolto.

Al momento alla Lazio serve solamente la liquidità ma nessuna squadra pagherebbe una cifra simile senza dilazione che, per intero, può essere messa a bilancio ormai solamente nella trimestrale del 30 settembre. In questo caso, sarebbe molto utile per il mercato di gennaio.

Tuttavia, per sbloccare ora le entrate, ogni cessione sarebbe dovuta essere registrata al 31 marzo. Non a caso, infatti, la cessione definitiva di Loum Tchaouna al Burnley (14 milioni più bonus) sarà inserita dopo il primo luglio. Senza una maxi-ricapitalizzazione sarà una lunga estate per la Lazio.