cittaceleste news Lazio, Lotito: “La pirateria è un fenomeno criminale. Identificate 5mila persone”

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Lazio, Lotito: “La pirateria è un fenomeno criminale. Identificate 5mila persone”

Claudio Lotito
Le parole del patron biancoceleste, intervenuto nel corso degli "Stati Generali della lotta alla pirateria" presso l'Aula magna Carlo Mosca
Stefania Palminteri Redattore 

Questa mattina, presso l’aula magna "Carlo Mosca" della scuola di perfezionamento per le forze di Polizia di Roma, si è tenuto l'evento "Stati Generali della lotta alla pirateria tra legalità, sicurezza e intelligenza artificiale. Industrie dei contenuti, consumi culturali e comportamenti illeciti". A prendere la parola è stato anche il presidente della Lazio Claudio Lotito. Di seguito le sue dichiarazioni:

"La pirateria audiovisiva non è un semplice malcostume, ma un fenomeno criminale organizzato che sottrae risorse vitali allo sport, alla cultura e all’economia nazionale. Con la legge antipirateria, approvata all’unanimità dal Parlamento, abbiamo finalmente uno strumento moderno, efficace e condiviso per combatterla.

Ogni contenuto pirata è un danno concreto. Parliamo di oltre 300 milioni di euro sottratti ogni anno al solo comparto sportivo. Il blocco dei flussi illegali entro 30 minuti, il Piracy Shield, la responsabilità degli operatori e le sanzioni ai fruitori sono strumenti fondamentali. Ma serve una cultura della legalità digitale, un’alleanza tra istituzioni, imprese e cittadini.

La criminalità organizzata non può più guadagnare dal pezzotto e non glielo permetteremo. Dobbiamo in tutti i modi impedire l’uso del pezzotto e far sapere a tutti, anche i più giovani, che ora è un reato. Chi farà uso di servizi streaming piratati verrà individuato dalle autorità e convocato. Non si scherza più e tutti devono saperlo. Alla repressione però deve essere accostata anche la formazione, soprattutto verso i più giovani. Abbiamo già identificato 5mila persone quando la legge entrerà a pieno regime vi lascio immaginare. Il processo è avviato e sarà irreversibile. Difendere i contenuti significa difendere il nostro futuro. E in questa sfida il Paese è finalmente pronto a scendere in campo, unito".