Lazio, Mezzaroma: “A Formello biblioteca intitolata a Flavio e Francesco. Il Flaminio…”

Protagonista di una nuova puntata di DribblingCristina Mezzaroma. La presidente della Fondazione S.S. Lazio 1900 e moglie del presidente Lotito si racconta tra privato e impegno per il sociale, per il quale è sempre in prima fila in casa Lazio. “Mio nonno aveva due figli piccoli e durante la guerra decise di avviare una falegnameria perché aveva bisogno di lavorare. Queste sono le mie origini, non vengo da una nobile casata. Non mi vergogno a far vedere i miei sentimenti, mentre Claudio (Lotito, ndr) è molto più pudico, più riservato. Quando mi chiama ‘Chicca’ capisco che è tranquillo. Gli dico che ci sono due persone al mondo che possono dirgli la verità nuda e cruda: io e nostro figlio (Enrico, ndr), che siamo due voci libere. Un sorriso apre più porte di un atto di autorità”.

Privato, appunto, ma non solo: è forte l’impegno della dottoressa Mezzaroma per tra gli uffici di Formello e di Villa San Sebastiano per aiutare il prossimo, sia con un’azione in prima persona che a nome della Lazio tramite la Fondazione di cui è presidente. Giornate di prevenzione medica, screening gratuiti, la raccolta di beni non deperibili e ovviamente la Quiet Room all’Olimpico. “‘Share the Good’, la raccolta di cibo non deperibile e indumenti, è l’ultimo dei progetti della Fondazione e ha una doppia valenza: ‘Condividi il bene moralmente e materialmente’”. Ma non finisce qui.

Cristina Mezzaroma annuncia anche una nuova iniziativa presso il centro sportivo di Formello. “I libri mi hanno fatto viaggiare, mi hanno fatto vivere vite che altrimenti non avrei vissuto. La biblioteca che stiamo allestendo a Formello sarà intitolata a Flavio e Francesco, due gemelli tifosi della Lazio che sono venuti a mancare recentemente”. Per concludere, un ritorno al calcio giocato e in particolare al tema Flaminio: “Se lo farei? Sì, ma non per farci giocare soltanto la squadra di calcio. Prevederei anche degli spazi per attività dedicate ad anziani e bambini”.