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Quante incognite nella Lazio che verrà: tutti i giocatori a rischio cessione

Muriqi

La Lazio rimaneggiata di questi ultimi periodi, di queste ultime partite, ha messo in mostra alcuni calciatori che hanno obiettivamente deluso in questa stagione

redazionecittaceleste

La Lazio rimaneggiata di questi ultimi periodi, di queste ultime partite, ha messo in mostra alcuni calciatori che hanno obiettivamente deluso in questa stagione. Da cui si aspettava qualcosa in più. A partire da quasi tutti i nuovi acquisti di questa stagione. Hoedtha deluso e sicuramente ha concluso la sua seconda avventura in biancoceleste, Andreas Pereira meno rispetto il centrale olandese ma il destino sarà comunque simile. Addio alla Lazio, non verrà riscattato dallo United anche perché il prezzo di oltre 20 milioni d'euro è spropositato. Altri giocatori, quelli con il contratto definitivo, sono in bilico. Ad esempio Akpa-Akpro, Escalante, Fares ma anche calciatori che sono a Roma da più tempo come Strakosha e Patric. Per finire con il rebus Muriqi: l'investimento fatto è di quelli importanti, 20 milioni d'euro sono tanti. Ma dopo la delusione totale le strade sono tre: o lo valorizzi cedendolo in prestito sperando che esploda magari in Italia, o lo lasci in rosa ma con il rischio di trovarsi un calciatore poco funzionale oppure lo cedi ma non prenderai mai i 20 milioni che su di lui hai investito.

Anche i senatori in bilico

 Senad Lulic

Ma in bilico non ci sono solo chi ha deluso. Anche senatori sono vicini all'addio come Lulic e Parolo. Per loro probabilmente la loro prolifica esperienza in biancoceleste è da considerarsi conclusa. Al pari di Caicedo. Altri giocatori come Luis Alberto, Milinkovic e Correa sono in bilico, potrebbero essere sacrificati per fare cassa. Ovviamente non partiranno tutti e tre, ma uno di loro tre è altamente probabile. Chi resterà e da chi si ripartirà? Poche le certezze. Acerbi è una di queste, così come probabilmente l'altro senatore Radu sarà ancora almeno un anno a Roma. Per concludere, ovviamente, con Ciro Immobile che dall'anno prossimo sarà il Capitano a tutti gli effetti. Simbolo di una squadra che ha in lui il suo Re.