“Se si parla di sensazioni mie io le dico, ma non ho mancato di rispetto a nessuno, non devo chiarire nulla”. Maurizio Sarri parla senza nascondersi e risponde ancora una vola al botta e risposta che si è scatenato sulla Champions League. Chissà che non sia un caso l’aver schierato di fatto quasi tutti i titolari, mandando segnali di bocciatura del mercato di Tare ancora una volta. Proprio il ds della Lazio è intervenuto prima della gara: “Gli alti e bassi ce li portiamo da diverse stagioni e abbiamo preso Sarri per avere più esperienza e permetterci quel passaggio finale che ci manca per puntare alla Champions”.
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Lazio, niente disgelo tra Sarri e Tare: a Lotito il compito di mediare
In una situazione simile è decisivo l’intervento di Claudio Lotito. Nei giorni scorsi tra lui e Sarri c’era stata una telefonata, ieri anche un confronto. Il presidente della Lazio ha parlato prima con Maurizio Sarri, quindi anche con il ds biancoceleste Igli Tare. Ma tra tecnico e direttore sportivo al momento non arriva alcun tipo di segnale di disgelo, anzi. Intanto nei prossimi giorni a Formello ci sarà un altro incontro, questa volta per parlare di mercato. Sul tavolo ci sono sempre i nomi di Pellegrini, Bonazzoli e Sanabria, ma servirà lasciar partire qualcuno. Il candidato principale resta ovviamente Fares, ieri sera alla seconda panchina consecutiva pur senza essere ancora entrato in campo. Piace proprio al Bologna, ma anche a Salernitana, senza dimenticare anche qualche pista estera. Questo a meno che non arrivi qualche altra cessione a sorpresa, per ora impronosticabile.
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