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Lazio, Radu pronto al rinnovo fino al 2023

Il trono per il record di Radu

Stefan Radu avrebbe firmato il rinnovo con la Lazio per altre due stagioni almeno. Questa l'indiscrezione di Sky Sport

redazionecittaceleste

Quella tra la Lazio e Stefan Radu è una lunga storia d'amore che potrebbe continuare nel tempo. Nonostante fino a pochi giorni fa il calciatore romeno sembrava prossimo a fare le valigie per seguire Simone Inzaghi in quel di Milano. Che nelle scorse ci sarebbe stato un incontro molto importante sotto questo punto di vista si sapeva. E, secondo l'esperto di mercato Gianluca Di Marzio di Sky Sport, il difensore mancino si sarebbe avvicinato un po' di più al club biancoceleste. A dare la notizia ci ha pensato il giornalista attraverso il proprio profilo Twitter. Per Di Marzio, il legame tra Radu e il club dovrebbe durare almeno fino al 2023. Praticamente con questa firma, Radu si legherebbe ancor di più alla Capitale. Solo appendere gli scarpini al chiodo potrebbe farlo separare dal club. Tuttavia, in casi come questi è bene attendere l'ufficialità da parte del club. Ma al momento le sensazioni sono positive:

Il record

Sarebbe difficile veder partire il calciatore in questo modo, visto che è sceso in campo per ben 412 partite con l'aquila sul petto. Nel corso della sua avventura romana, iniziata nel gennaio del 2008, Radu è sempre stato un leader silenzioso. Capace di fare da collante tra lo spogliatoio, l'allenatore e la società. Storico il periodo nel quale rifiutò la fascia da capitano, fascia che gli sarebbe appartenuta di diritto ma che ha preferito rifiutare perché non si sentiva a suo agio in quel ruolo.

 Stefan Radu

Un nuovo capitolo

Già un paio di estati fa tutto sembrava portare alla separazione. Invece, alcuni giorni dopo che la squadra era partita per il ritiro di Auronzo di Cadore, il calciatore romeno ha sostenuto le visite mediche nella clinica di riferimento e ha raggiunto il gruppo con giusto una manciata di giorni di ritardo. Nella difesa a tre di Simone Inzaghi, poi, ha vissuto una seconda giovinezza. Ora Radu dovrà essere bravo ad inserirsi anche nei meccanismi di mister Sarri.