Lazio-Spezia, Top&Flop: Ciro è il Re, bianconeri da rivedere

La prima sfida di Maurizio Sarri davanti al proprio pubblico di casa non poteva andare meglio di così. Quella che rischiava di essere una partita trappola alla fine si è rivelata una passerella per i calciatori biancocelesti che, dopo aver sommerso di goal i propri avversari, hanno potuto godere del boato del pubblico. Qualcosa che mancava da più di anno. Altri tre punti messi in cascina per i biancocelesti che, in attesa di conoscere i risultati delle rivali, possono guardare la classifica dall'alto verso il basso. Ora ci sarà la pausa per gli impegni della Nazionali, dopodiché si tornerà in campo a metà settembre. Periodo particolarmente delicato visto che arriveranno avversari più blasonati in campionato e inizierà anche l'Europa League. Intanto, però, la squadra ha tutte le intenzioni di godersi questa meritata vittoria.

Il top di Lazio-Spezia

IMMOBILE - In cima alla lista dei migliori calciatori della sfida tra Lazio e Spezia, non poteva che esserci Ciro Immobile. L'attaccante biancoceleste ha dato il bentornato al pubblico segnando una tripletta e portandosi il pallone a casa. King Ciro ha dimostrato ancora una volta di saper segnare in tutti i modi, e non solo su rigore come qualche malalingua vorrebbe insinuare. Anzi, il centravanti partenopeo ieri, prima di fare goal, il tiro dal dischetto lo ha anche sbagliato.

IL PUBBLICO - Come lui da mozzafiato anche il ritorno del pubblico sugli spalti. I tifosi, che per l'occasione e per via delle restrizioni che hanno permesso la riapertura ammontavano a poco più di 20 mila, hanno fatto sentire il loro apporto dall'inizio alla fine. Non poteva esserci ritorno più dolce nel proprio impianto di casa. Il prossimo turno casalingo sarà contro il Cagliari il 19 settembre.

Il flop di Lazio-Spezia

AMIAN - Partita da dimenticare per il difensore centrale francese classe 1998. Il nuovo acquisto dello Spezia, infatti, ha sofferto Felipe Anderson in maniera atroce. Il ventitreenne non è mai riuscito a prendere il brasiliano. Né in occasione del primo goal, né quando per non farlo andare via ha commesso fallo da ultimo uomo. Il calciatore transalpino ha terminato la partita anzitempo dopo aver rimediato il cartellino rosso.

T. MOTTA - Male anche il nuovo allenatore dei bianconeri. L'ex centrocampista ha rilevato il posto di Vincenzo Italiano accettando l'obiettivo della salvezza. Sarà difficile, però, confermarsi in Serie A se l'atteggiamento dei suoi rimarrà questo. I bianconeri hanno dimostrato di avere un buon potenziale ma ci vuole può accortezza, specialmente quando di fronte hai un avversario come la Lazio. Meno spregiudicatezza e più cautela.