QDL – Casinelli: “Lazio, senza Champions vincevi lo scudetto”

Il giornalista e cronista radiofonico della RAI, Fabrizio Casinelli, è intervenuto nella puntata odierna di Quelli della Libertà. Ospite di Stefano Benedetti e Federico Terenzi, in onda in simultanea su Cittaceleste TV e Radiosei, radiocronista ha parlate della Lazio, squadra per la quale fa il tifo:

Il cammino della Lazio

"A Napoli risultato immeritato, la Lazio gioca bene ed è consapevole della sua forza. Se non avessimo avuto la Champions, forse avremmo disputato un campionato migliore. Magari riuscendoci a togliere belle soddisfazioni. Alla lunga le tre competizioni ti danno problemi. Giocando un solo torneo la Lazio si sarebbe tolta delle belle soddisfazioni. Ne sono sicuro. La Lazio ci fa tremare, com'è successo anche con il Genoa, ma sta ottenendo risultati importanti".

La Supercoppa strappata a Mourinho

"Ricordo che non ho visto il recupero. Ho proprio chiuso gli occhi. Per un problema dovuto alla coronarie ho preferito evitare. Sulla carta non c'era partita, ma giustamente le gare vanno sempre giocate. Mourinho? Grande effetto mediatico. Personalmente avrei aspettato qualche giorno per rispetto nei confronti di Fonseca. Non credo che siano cose che facciano bene allo spogliatoio. Farà da comunicatore e avrà il compito di coprire alcune falla della società. Sarebbe bello se Lotito rispondesse con un'emozione nei confronti dei tifosi biancocelesti. Il condottiero ce l'abbiamo già, ci vorrebbe un giocatore in grado di farci sognare".

Il match tra Fiorentina-Lazio

"Mi aspetto una battaglia perché a Firenze è sempre così. Non ci amano nel capoluogo toscano, ricordo la stagione 1998/99 e sul loro campo ci negarono un rigore netto. Quell'episodio forse ci avrebbe spinto verso lo scudetto. Se la Lazio, però, scenderà in campo come ha fatto contro il Genoa nei primi minuti, potrà imporsi. I viola sono una buona squadra ma si devono ancora salvare. Cercheranno di ottenere dei punti preziosi. Spezia-Napoli? Sentire parlare ancora di Italiano. Ha fatto una lavoro straordinario con la propria squadra. Ha fatto gavetta e ha vinto nelle serie minori. Alla prima esperienza in Serie A ha stupito. Ora può dire la sua superando club più blasonati e con rose più competitive. Credo che gli azzurri potrebbero soffrire".