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QDL – Repice: “Lazio, per il dopo Inzaghi è Sarri il colpo di genio”

Claudio Lotito
Il radiocronista Francesco Repice è intervenuto ai microfoni di QDL dove ha parlato della Lazio ma anche dell'Italia

redazionecittaceleste

Il radiocronista di Radio RAI, Francesco Repice, è intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà per parlare dell'imminente debutto dell'Italia ai prossimi Europei di calcio e non solo. Inizialmente il giornalista ha detto la sua sull'avventura azzurra, che comincerà tra poche ore e che la vedrà esordire in casa presso lo Stadio Olimpico di Roma contro la Turchia e poi è passato al campionato: "Ci siamo preparati per raccontare l'Europeo, Sarà una grande emozione perché lo vivrò come se fosse la prima volta. Finalmente torniamo a raccontare una così prestigiosa competizione, tra l'altro, con il pubblico a riempire gli spalti. Dopodiché ci concentreremo su quel che ne sarà del campionato. Sarà una stagione appassionante e di questo ne sono certo. Arriveranno anche alcuni giocatori importanti. La Premier League non è il mio campionato preferito ma mi rendo conto della loro ricchezza. Spero che dopo la pandemia, anche in Italia si possa tornare a fare le cose fatte bene. Acquisendo così maggiori capacità di spendere denaro".

Sarri

Il colpo di genio

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Nella puntata odierna andata in onda, come al solito su Cittaceleste TV e su Radiosei in simultanea, la voce della RAI si è espressa anche sul ritorno in Italia di Maurizio Sarri. Per il tecnico e per la Lazio inizia un nuovo capitolo che sarà tanto interessante quanto complicato. L'allenatore toscano, infatti, dovrà misurarsi con gente come Massimiliano Allegri e José Mourinho. Ecco il pensiero che Repice ha rilasciato in diretta nel salotto di Stefano Benedetti: "Ci sarà anche il ritorno di alcuni interessanti allenatori come Sarri, Mourinho e Allegri. La loro presenza non può che migliorare il campionato. L'ex Napoli, Chelsea e Juventus è l'uomo giusto per i biancocelesti. Anche se Lotito di preparava a confermare Inzaghi e Sarri era prossimo a finire tra i giallorossi. Ma quando l'ex biancoceleste è finito a Milano, l'arrivo del toscano è stato un colpo di genio".