Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

notizie

Lazio, doppio impegno ma niente turnover? I pensieri di Sarri

Sarri a Formello

La Lazio si prepara al tour de force

redazionecittaceleste

Neanche il tempo di prendere fiato che si torna già in campo, la Serie A ha già ripreso il suo programma - dopo neanche un giorno di stop - con la quinta giornata di Serie A Tim. Per la Lazio sta per arrivare un vero e proprio tour de force con due partite da giocare nel giro di due giorni: domani pomeriggio i biancocelesti scenderanno sul campo di Torino contro il Toro di Juric, domenica pomeriggio - solo 48 ore dopo - ci sarà l'attesissimo derby della capitale. Un doppio impegno tutt'altro che semplice, che metterà a dura prova la Lazio in un momento in cui le cose ancora non vanno bene. O meglio, sembrerebbero ancora in fase di rodaggio.

Le scelte

Un paradosso si prospetta dinanzi al cammino di Sarri - che domani non potrà dirigere la Lazio da bordocampo, il ricorso è stato respinto - ovvero la necessità di gestire le forze e farle ruotare da una parte, l'impossibilità di stravolgere l'11 poiché i ragazzi sono ancora nella fase dell'apprendimento del sarrismo dall'altra. Cambiare quando le cose sono ancora in potenza, potrebbe essere deleterio, eppure confermare sempre gli stessi giocatori in un fazzoletto temporale così striminzito potrebbe esporli a rischi.

L'edizione odierna del Corriere dello Sport tocca questo tema, e analizza in particolar modo la posizione di Pedro: con Zaccagni fuori per un problema muscolare, domani contro il Toro toccherà ancora allo spagnolo. Che, presumibilmente, sarà chiamato alla titolarità anche contro la Roma domenica pomeriggio. Il suo fisico potrà sostenere tutti questi minuti? Anche la difesa - Acerbi e Ramos - non si può toccare, l'intento e dare continuità all'affiatamento e alla confidenza con i movimenti difensivi che chiede il mister. In attacco Immobile è imprescindibile. Insomma, non è proprio il momento per cambiare, sperando che i giocatori rispondano bene fisicamente. L'unico avvicendamento potrebbe essere Cataldi, che domani avrà chance dal 1'. Può diventare  il nuovo titolare della Lazio?