Serie A, riapertura stadi: le prime reazioni delle parti coinvolte

È arrivato l’esito della Seduta del Consiglio dei Ministri in merito alla riapertura degli stadi e, con esso, le prime dichiarazioni delle parti coinvolte. Ha parlato Valentina Vezzali, Sottosegretario con delega allo Sport, tra le protagoniste del buon esito della trattativa tra istituzioni governative e sportive. Hanno parlato poi anche Gabriele Gravina, presidente della FIGC, e Paolo Dal Pino, presidente della Lega Serie A. Di seguito tutte le dichiarazioni. 

Le parole di Valentina Vezzali

“Voglio ringraziare il Presidente del Consiglio Mario Draghi e il Governo per aver accolto le richieste avanzate. L’obiettivo era dare risposte riguardo le modalità per garantire il graduale ritorno alla normalità  nell'accesso dei tifosi agli stadi. È uno dei punti più significativi tra quelli affrontati durante gli incontri andati in scena in questi giorni con i Presidenti di FIGC, FIP e FIPAV. E ovviamente con i vertici delle Leghe di calcio, pallacanestro e pallavolo, sempre in un clima di totale trasparenza e collaborazione. Gli strumenti per arrivare ai risultati auspicati non solo a livello istituzionale e sportivo ma da tutti gli appassionati sono stati dialogo e confronto". 

Le parole del mondo del calcio

Così Gravina: “La decisione adottata riguardo le nuove modalità di apertura al pubblico degli stadi dimostra un importante e concreto segnale di fiducia verso il mondo del calcio. Voglio ringraziare il Governo e, in particolare, il Presidente Draghi, il Ministro Speranza e la Sottosegretaria Vezzali. Grazie a loro per aver accolto le richieste della Federazione e per aver riconosciuto il lavoro svolto in questi giorni con responsabilità”.

Queste invece le parole di Dal Pino: “Il provvedimento preso oggi un passo avanti verso l’obiettivo prefissato, riavere il prima possibile gli stadi pieni. Con il riempimento a scacchiera potremo iniziare la stagione con il 50% effettivo, quindi ringrazio il Governo per questa decisione. Ora è necessario però proseguire con le misure suggerite insieme alla FIGC per aiutare il settore ad affrontare le perdite cause dal Covid”.