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Lazio – Lazzari sfida Theo, Felipe e Cataldi il passato. Romagnoli il futuro?

Cataldi e Pioli

Incroci suggestivi dentro e fuori dal campo tra scontri ad alta velocità sulla fascia, memorie del passato e possibili prospettive future

redazionecittaceleste

Sfide nella sfida. La partita tra Lazio e Milan non sarà soltanto una qualsiasi gara da tre punti. La posta in palio, infatti, sarà pesantissima per entrambe le squadre. I biancocelesti cercano punti pesanti per la corsa all’Europa League, i rossoneri invece continuano a inseguire il sogno Scudetto. Ma sono interessantissime anche le sfide che si giocheranno anche in mezzo al campo. A partire da quella ad alta velocità sulla fascia destra biancoceleste: Manuel Lazzaricontro Theo Hernandez, ma anche Felipe Anderson contro Leao. Nei due precedenti stagionali la corsia rossonera annichilì quella biancoceleste. In campionato, però, c’era Marusic sull’out di destra, mentre in Coppa Italia toccò a Hysaj. E, soprattutto, in fase difensiva Sarri potrà contare su un Felipe Anderson in grado di essere decisivo, sperando possa fare lo stesso anche in avanti. Ma non solo.

Felipe Anderson e Pioli

Sarà anche la sfida di Danilo Cataldi e Felipe Anderson contro il loro passato. Che sarà seduto sulla panchina rossonera, nella persona di Stefano Pioli. Circa due anni sulla panchina della Lazio, una prima stagione esaltante e la seconda più complicata, terminata con l’esonero. Proprio la prima stagione di Pioli fu quella dell’esplosione del brasiliano, che riuscì a incantare l’intera Serie A. Quell’anno, a gennaio, debuttò e si ritagliò uno spazio importante anche Danilo Cataldi. Dalla stagione seguente, però, iniziarono le difficoltà, messe definitivamente alle spalle con l’arrivo di Maurizio Sarri. Felipe e Danilo devono tanto a Pioli, ma domani sera sperano di mettere fine al suo sogno Scudetto.

E chissà se sarà poi la sfida di Alessio Romagnoli al suo futuro. Recuperato dall’infortunio, dovrebbe accomodarsi in panchina. E guarderà ancora una volta da avversario la squadra per la quale tifa sin da quando è bambino. Ma la maglia biancoceleste potrebbe presto essere quella con cui lottare e da difendere in mezzo al campo. Si cercano e si vogliono, Romagnoli e la Lazio. Non sarà scontato però trovare un accordo sul contratto: chissà che domani non possa esserci qualche passo avanti in tal senso. Intanto però, forse per l’ultima volta, domani il calendario metterà i due promessi sposi l’uno contro l’altra ancora una volta, sperando che sia l’ultima.