Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

QDL – Barchiesi: “Contro il Genoa ho visto la Lazio dell’anno scorso”

La Lazio che è scesa in campo contro il Genoa, secondo il cronista di Radio Rai, è vicina parente di quella dello scorso anno

redazionecittaceleste

Il cronista di Radio Rai, Massimo Barchiesi, ieri ha raccontato per la sua emittente la sfida tra la Lazio e il Genoa e, all'indomani, è intervenuto come ospite ai microfoni di Quelli della Libertà per dire la sua sull'incontro. Ecco quanto emerso dallo scambio di parole tra il giornalista, Stefano Benedetti e Federico Terenzi. Il tutto, naturalmente in onda su Cittaceleste TV e su Radiosei:

Su Lazio-Genoa

"Per ottanta minuti mi sono veramente divertito. Ho rivisto la Lazio dell'anno scorso, quella del pre-lockdown. Dal primo minuto fino all'ottantesimo è stato un dominio, tranne per quella disattenzione che ha portato il Genoa a riaprire la partita con l'autogoal di Marusic. Ho visto Cataldi un po' nervoso, il suo intervenuto sul finale ha fatto passare ai tifosi biancocelesti qualche minuto di agitazione. A grandi linee ho rivisto la sfida con il Benevento. I giallorossi hanno messo la Lazio più in difficoltà rispetto ai rossoblù. Nel calcio basta un episodio per riaprire le partite. Il Genoa nell'arco di poco ha trovato due reti che hanno rimesso tutto in discussione. Anche se hanno avuto poche occasioni, il timore di mandare tutto all'aria è stato vivo fino alla fine. Solo contro i rossoneri non c'è stata questa trepidazione".

 Lazio-Genoa, esultanza

Sul finale di stagione

"A questo punto della stagione è più difficile sfidare le squadre di bassa classifica piuttosto che quelle che lottano per le zone nobili. La Lazio ha giocato una grande gara. Senza alcuni episodi si poteva trovare il risultato pieno con meno difficoltà. Tuttavia sono state costruite svariate occasioni da goal. La Lazio ora sta bene fisicamente. Contro lo Spezia sarà una partita pericolosa per il Napoli. I liguri hanno ancora bisogno di punti, giocare queste gare ad inizio o a metà stagione, è diverso che giocarle ora".

Sul trionfo di Conte

"Scudetto meritato. I nerazzurri sono stati la squadra più costante del campionato. Senza dimenticare l'uscita dalla Champions, senza le coppe europee si sono potuti concentrare sui soli impegni in campionato. Conte con il tempo ha potuto mettere in piedi la squadra che sperava di tirare su ad inizio stagione. La difesa all'inizio faceva acqua da tutte le parti. Il tecnico ha capito gli errori ed ha saputo far nascere una squadra vincente. Merito anche di Lukaku e dei giocatori finiti ai margini, come Perisic e Eriksen. Ogni scelta che ha fatto Conte lo ha premiato. Non hanno avuto rivali. I tifosi hanno aspettato la vittoria dello scudetto per scatenare la loro passione. La situazione ci rende ancora molto tristi perché nulla è risolto. C'è da capire quanto abbiano atteso i sostenitori nerazzurri un trionfo come questo. Milano si poteva organizzare meglio, anche se arginarli sarebbe ugualmente stato difficile".