Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Inzaghi, futuro in bilico: è davvero la fine di un ciclo?

Simone Inzaghi

Dopo il pareggio con il Torino, la stagione della Lazio si avvia verso il termine. Una stagione che ha detto molto

redazionecittaceleste

Dopo il pareggio con il Torino, la stagione della Lazio si avvia verso il termine. Una stagione che ha detto molto, qualche soddisfazione è arrivata, ma anche qualche delusione di troppo. Adesso sarà tempo di guardare avanti, al prossimo anno, con una squadra che ripartirà dall'Europa League. E' davvero finito il ciclo di Inzaghi? Se ne saprà di più nelle prossime settimane. Intanto, c'è un ultimo impegno da onorare, contro il Sassuolo, per mandare agli archivi quest'annata. In estate verranno prese tutte le decisioni del caso: sarà rinnovamento o rivoluzione? Chissà. Contro il Torino si è vista una squadra che ha provato di tutto per cercare di vincere, contro un avversario che ancora una volta (soprattutto da parte del presidente) si è rivelato fuori luogo e poco sportivo. Viene da dire un vero peccato non essere riusciti a raggiungere la tredicesima vittoria di fila in campionato, e tenere in vita il campionato per quanto riguarda la zona salvezza. Con buona pace del fratello di Simone, Pippo, retrocesso con il suo Benevento.

Quale futuro per questa Lazio?

 Lazio-Genoa, esultanza

Come accennato è presto per dirlo: andranno fatte valutazioni più attente. Su ciò che è andato e su ciò che non è andato. Come spiegato dallo stesso Inzaghi nelle ultime interviste. Chiaro che la stagione non è tutta da buttare, tra sesto posto netto e ottavi di Champions dopo venti anni, qualcosa si è fatto. Ma ovviamente sono stati tanti anche gli errori, da un brutto girone di andata alle tante sconfitte negli scontri diretti, con la capacità di non sapere pareggiare per una squadra che vuole andare in Champions. Undici sconfitte sono tante, troppe. Bastava invertire con il numero di pareggi. Prendere esempio dal Torino, capace di imporre ai laziali il segno "X" dopo più di venti gare.