Mercato Lazio, per l’attacco torna di moda un altro pupillo di Sarri

La Lazioha bisogno di rinforzi sul mercato. Soprattutto perché dopo cinque anni di 3-5-2, con l'arrivo di Maurizio Sarri sulla panchina biancoceleste, i dettami tattici di un tempo stanno per fare spazio al nuovo. Per questo la società ha bisogno di muoversi in modo tale da portare al tecnico toscano d'adozione alcuni elementi congeniali al suo gioco. Tra i tanti profili che servirebbero alla rosa per potersi schierare secondo un ipotetico 4-3-3, mancherebbero i terzini e gli esterni d'attacco. Al momento, i candidati principali a giocare bassi sulle fasce, sono Manuel Lazzari e Adam Marusic. Che, rispettivamente, andrebbero ad occupare la corsia destra e quella sinistra. Per quanto riguarda le ali d'attacco, invece, nelle ultime settimane sono stati svariati i nomi di calciatori fortemente accostati alla prima squadra della Capitale.

I nomi caldi

L'ultimo, nonché forse il più vicino e il più suggestivo, sarebbe quello di Filip Kostic. Esterno nato nel 1992 e diventato un importante profilo grazie proprio alle gare disputate, in Bundesliga e in campo internazionale, con la maglia dell'Eintracht Francoforte. Oltre a lui, ci sarebbe interesse anche nei confronti di Julian Brandt. Centrocampista offensivo classe 1996 in grado di giocare anche sulle fasce e di proprietà del Borussia Dortmund.

Un ritorno di fiamma

Tuttavia, nelle ultime ore La Repubblica ha tirato fuori un nome che da tempo non finiva nell'orbita biancoceleste: quello di José Callejon. Anche lui diventato il calciatore che è grazie alle prestazioni nel Napoli di Maurizio Sarri. Insomma, il tecnico partenopeo, svela il quotidiano nazionale, sa che l'esterno spagnolo potrebbe essere in uscita dalla Fiorentina, squadra nella quale non ha brillato, e non disdegnerebbe concedersi un'ultima avventura sotto la guida del suo ex comandante.

Aria di ritiro

Alla partenza della Lazio verso il ritiro manca ormai meno di un mese e la società spera di consegnare nella mani del nuovo allenatore almeno qualche rinforzo. C'è bisogno di iniziare a lavorare e, per farlo al meglio, sarebbe fondamentale avere già il quadro completo della rosa a disposizione.